L. Budano, E. Giordano, G. Grande, C. Gualerzi
ITACA (C. Kavafis)
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta;
più profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
Si può intraprendere un viaggio per spirito d’avventura, per conoscere altri popoli, per andare alla scoperta del mondo. Si viaggia per indagare nel profondo della propria anima, per fuggire da se stessi o dagli altri, per trovare un punto di riferimento. Il viaggio rappresenta la metafora del cammino umano, del percorso di crescita di ognuno affrontato in maniera personale. Il viaggio può essere interpretato, quindi, come "uno stato dell'animo, a cui non si può imporre regole della sua esistenza, esiste perché noi esistiamo."
(P. Fasano, Letteratura e viaggio, 1999)
Oh the passenger
He rides and he rides
He sees things from under glass
He looks through his window side
He sees the things that he knows are his
He sees the bright and hollow sky
He sees the city sleep at night
He sees the stars are out tonight
And all of it is yours and mine
And all of it is yours and mine
So let’s ride and ride and ride and ride
(Iggy Pop, The Passenger)
Oh, il passeggero
Viaggia e viaggia
Vede cose da sotto il vetro
Guarda attraverso il suo posto al finestrino
Vedo le cose che sa esser sue
Vede il cielo luminoso e vuoto
Vede la città che dorme di notte
Vede le stelle spuntate stanotte
E tutto questo è tuo e mio
E tutto questo è tuo e mio
E allora viaggia e viaggia e viaggia...